La ricerca 2022, basata sulle risposte fornite dai responsabili HR e dai risk manager, illustra l'impatto e il livello di probabilità di 25 minacce associate alla forza lavoro che pesano sulle aziende di tutto il mondo.
Con le crisi che si susseguono, le aziende sono chiamate a reagire agli eventi in tempo reale.
Innanzitutto è importante saper trarre insegnamento dalla pandemia e rafforzare le basi della gestione del rischio, mettendo in campo un atteggiamento più consapevole, globale e innovativo per poter anticipare i nuovi rischi e affrontare quelli di lunga data.
Oggi è fondamentale fare leva sulla fiducia reciproca esistente tra le funzioni di risk management e HR, in modo che collaborino tra loro per proteggere i dipendenti e circoscrivere i rischi legati alla salute e alla sicurezza, ai fattori ESG e al futuro del lavoro.
Scopri come una corretta gestione dei rischi relativi alla forza lavoro nelle cinque aree principali può costruire la resilienza aziendale e umana
Espandi ogni sezione per approfondire i cinque pilastri dei rischi relativi alla popolazione aziendale
La pandemia ha portato in primo piano i rischi relativi alla salute e sicurezza dei dipendenti e della società nel suo complesso. Quasi nove responsabili HR e risk manager su dieci (87%) ritengono che i rischi per la salute e la sicurezza delle persone siano una seria minaccia per l'azienda.
La gestione dei benefit e dei piani previdenziali e retributivi dei dipendenti è sempre più complessa. Le disposizioni sui nuovi requisiti per la comunicazione della retribuzione, l’ansia indotta dalla richiesta di formazione finanziaria da impartire ai singoli individui e l'evoluzione della legislazione in materia di occupazione e benefit contribuiscono a situare questo rischio al secondo posto nella classifica dei rischi associati alla popolazione aziendale.
L'accelerazione della digitalizzazione colloca in prima posizione i rischi digitali, tra cui la cybersecurity e la privacy dei dati. Più di nove rischi di cybersecurity su dieci possono essere ricondotti a un errore umano.
Il modo in cui i dati sensibili dei dipendenti vengono utilizzati nei piani previdenziali continua a essere un ambito di esposizione dei dati, visto il numero crescente di nuovi collaboratori che entrano in azienda a seguito del fenomeno delle "grandi dimissioni". Allo stesso tempo, il ritmo accelerato della trasformazione digitale sta modificando il rapporto tra persone e macchine. Si prevede che i progressi dell'automazione e dell'IA richiederanno la riqualificazione di metà della forza lavoro da qui al 2025 e causeranno la perdita di 75 milioni di posti di lavoro.
La guerra per i talenti, in particolare per accaparrarsi competenze digitali, crea in molti settori una forte competizione tra le aziende che cercano di attirare gli stessi talenti. Il 43% dei datori di lavoro ammette di dover migliorare la value proposition per i dipendenti.
È essenziale ingaggiare le nuove professionalità necessarie per guidare la trasformazione, oltre che fidelizzare e motivare i talenti esistenti. Il cambiamento della natura del lavoro, dallo sviluppo del lavoro ibrido alla globalizzazione, è ora il quarto rischio relativo ai dipendenti.
I rischi ambientali e sociali oggi costituiscono un quinto dei dieci rischi principali legati al personale, ma sono ritenuti importanti più dai dipendenti che dai vertici aziendali.
Le aziende avvertono la pressione di clienti, investitori, dipendenti e regolatori per i quali il profitto non deve andare a scapito della società o del pianeta. Anche i dipendenti vogliono lavorare per datori di lavoro socialmente responsabili con buone credenziali ESG. Tuttavia, solo tre aziende su quattro dichiarano di disporre di un budget sufficiente per gestire i rischi ambientali e sociali attuali.
Quali sono i rischi e le priorità principali per i responsabili HR e i risk manager nel 2022?
I responsabili HR e i risk manager concordano su alcuni rischi principali, ma li classificano in modo diverso.
Scopri quali sono i cinque rischi principali per il personale e come mitigarli e quali sono le differenze in base alle aree geografiche e ai settori.
La ricerca People Risk 2022 include le opinioni di 2.594 responsabili HR e risk manager di 25 paesi di Asia, Europa, America Latina, Medio Oriente e Africa, Nord America, Pacifico e Regno Unito, operanti in settori quali finanza, comunicazioni, media, tecnologia, produzione, automotive, retail.